Ildegarda di Bingen, tramandare la “lingua segreta” del Mistero
Ci sono libri che meritano di essere recensiti perché invitano alla lettura e alla scoperta di qualcosa di nuovo e, magari, anche di antico e nascosto. E ci sono libri di cui ci si può solo augurare che siano resi accessibili per sondare percorsi che, pur parendo nuovi, appartengono a tradizioni smarrite. Tra le opere di Ildegarda la Grande (1098-1179) – monaca, mistica, medico, poetessa, musicista, farmacista, erborista, filosofa, gemmologa e molto altro – la meno conosciuta dal pubblico di lingua italiana è forse la Lingua ignota, che in altri contesti non solo è stata oggetto di studi approfonditi, ma ha offerto lo spunto per esperimenti narrativi in qualche caso di gusto molto dubbio.